Intervista a Luca Lo Sapio, Cosmotaxi

Cosmotaxi ha tra i suoi temi preferiti l’ambientalismo e l’animalismo che di quell’area di studi – e di problemi – ne fa grande parte.
Perciò oggi presento un libro che risponde in modo maiuscolo su di un argomento che non è solo morale, ma riguarda la salute di noi tutti: la carne coltivata.
A tale proposito c’è anche una notizia recente che proviene dall’Associazione Luca Coscioni alla quale molto dobbiamo per le tante battaglie civili che combatte.

Basterebbe pensare che il ministro Lollobrigida si è espresso contro quel tipo di carne per pensare e praticare l’opposto di quello che lui dice per stare nel giusto, ma c’è di più, molto di più, lo si apprende proprio da quel saggio pubblicato dalla casa editrice Carocci intitolato Carne coltivata Etica dell’agricoltura cellulare.
L’autore è Luca Lo Sapio, uno dei massimi esperti della materia.
Insegna Bioetica e Filosofia morale nell’Università di Torino. È stato visiting researcher presso la Technische Universität di Darmstadt ed è coordinatore del Gruppo di ricerca internazionale feat (Future Eating) e fellow dell’Institute for Ethics and Emerging Technologies di Boston. I suoi interessi di ricerca sono rivolti alla bioetica, all’etica animale e ambientale e alla filosofia della medicina. Tra le sue pubblicazioni: Bioetica cattolica e bioetica laica nell’era di papa Francesco (UTET, 2017), SARS-CoV-2. Questioni bioetiche (tabedizioni, 2021) e Cambia la tua vita o affronta l’estinzione (tabedizioni, 2022).

Dall’Introduzione.
“L’agricoltura cellulare promette di aprire le porte a una vera e propria rivoluzione, i cui effetti, sull’ambiente, sul benessere animale e sulla salute umana, potrebbero essere enormi, consentendo altresì a milioni di consumatori, incapaci di eliminare dalle proprie diete i prodotti di origine animale, di avere un’alternativa che eviti il ricorso a cibi derivanti dalla sofferenza e dalla morte di miliardi di esseri senzienti. Se non riusciamo a cambiare il nostro desiderio di carne, forse possiamo cambiare il modo in cui lo soddisfiamo”.


Dalla presentazione editoriale

«La carne coltivata non è più fantascienza, ma una realtà alle porte: costituisce una delle nuove frontiere dell’industria alimentare post-animale, in cui l’interesse per il benessere degli animali non umani si coniuga a una rinnovata attenzione per l’ambiente e la salute dell’uomo. Il volume svela il potenziale di una tecnologia che potrebbe ridefinire il nostro rapporto con il cibo, la salute e l’etica ambientale. Con una prospettiva tesa a guardare oltre convenzioni e pregiudizi – dal disgusto al cannibalismo, fino alle critiche morali che fanno leva sulle categorie di natura, diritti e virtù –, il libro non è solo un’esplorazione delle controversie etiche, ma una bussola che indica una possibile via d’uscita dalla crisi umanitaria e ambientale che ci opprime. È un invito a prepararsi all’impatto di un cambiamento epocale: come sarà accolto, come potrà essere integrato nella nostra società e come e in che misura potrebbe aiutarci a vivere in armonia con gli animali non umani e il nostro pianeta.».

Segue ora un incontro con Luca Lo Sapio.